Blefaroplastica

45-90 Minuti

locale con sedazione

Day Hospital

1500-2500 €

Intervento blefaroplastica

La blefaroplastica è una procedura chirurgica che rimuove la cute ed il grasso in eccesso lungo le palpebre superiori ed inferiori.
La blefaroplastica va a correggere la palpebra cadente che purtroppo dona un senso di stanchezza e di vecchiaia superiore alla realtà e che può talvolta anche interferire con una corretta visione oculare.

Tuttavia la blefaroplastica non riesce a correggere le cosiddette “zampe di gallina” o ad eliminare i cerchi neri intorno agli occhi per le quali si rende necessario da solo o in combinazione con la prima il face-lift o con il minilifting frontale.

I migliori candidati per un intervento di blefaroplastica sono quei pazienti che desiderano migliorare lo stato cutaneo della porzione di cute attorno agli occhi.
Solitamente il paziente ha 35 anni o più, ma talvolta possono essere più giovani soprattutto quando hanno una storia familiare di “borse” palpebrali.

La blefaroplastica superiore prevede la rimozione della cute in eccesso attraverso una incisione che va a cadere nel solco palpebrale risultando perciò poco visibile.
Verrà inoltre sempre asportata una piccola porzione di muscolare e in alcuni casi selezionati anche parte della borsa adiposa mediale.

La blefaroplastica inferiore prevede altresì una incisione situata subito sotto il bordo ciliare (sottotarsale).
Da questa porzione si accede alla regione al di otto dell’occhio, potendo quindi asportare se necessario o solo riposizionare le borse adipose, mediale, centrale e laterale, nei loro fisiologici siti.
Sarà a volte necessario asportare anche una piccola porzione cutanea.

Sono da considerare complicanze minori l’edema temporaneo del canto esterno (angolo dell’occhio), una lieve asimmetria di cicatrice, la comparsa di grani di miglio lungo i punti di sutura e le ecchimosi palpebrali.

Complicanze maggiori vanno considerate invece il lagoftalmo (incompleta chiusura della palpebra superiore) e l’ectropion (eccessivo stiramento della palpebra inferiore).
Queste due ultime condizioni possono richiedere un secondo intervento di correzione anche se nella maggior parte dei casi vanno in contro a risoluzione spontanea nel giro di alcune settimane.

INTERVENTO CHIRURGICO

L’intervento viene di solito effettuato in anestesia locale con sedazione o meno; generalmente si viene operati in regime di Day-Surgery (dimissione nello stesso giorno).
È importante che i portatori di lenti a contatto sospendano il loro utilizzo per almeno 2 settimane dall’intervento avendo quindi con se occhiali sostitutivi.

POST INTERVENTO

Le suture vengono eliminate dopo circa 5 giorni dall’intervento. Le ecchimosi, quando presenti, tendono a scomparire generalmente entro 2 settimane.

Generalmente nel periodo post operatorio verrà instaurato un protocollo terapeutico comprendente medicazioni delle ferite, un antibiotico locale e un analgesico per il controllo del dolore.

E’ buona norma per tutti comunque astenersi per almeno 7 giorni da qualsiasi attività, soprattutto sportiva in quanto esse causa rialzo della pressione sanguigna, cosà come va evitata l’assunzione di alcolici che determinano ritenzione di liquidi.
Nei primi 3 giorni dopo la procedura chirurgica si dovrebbe riposare durante la notte con il busto sollevato per favorire il drenaggio degli edemi; va evitata la stropicciatura delle palpebre che potrebbe favorire il sanguinamento.

Il ritorno al lavoro è di solito possibile dopo 7 giorni tranne per i lavoratori che svolgano attività pesanti o in presenza di polveri in cui sarà da effettuare dopo 14 giorni.